Biografia di Hesse Hermann
Hermann Hesse, nato nel 1877, fu uno scrittore, poeta, aforista, filosofo e pittore tedesco naturalizzato svizzero. Durante la sua giovinezza, egli ricevette un'educazione molto rigida e protestante, che lo portò a non sopportare le restrizioni dell'istruzione scolastica. Tuttavia, nonostante questo, iniziò a lavorare come apprendista libraio e orologiaio tra il 1893 e il 1903, ma non riuscì mai a trovare stabilità in nessun posto.
Hesse pubblicò le sue prime poesie nel 1898-1899, senza riscuotere grande successo. Successivamente, dopo aver scritto alcuni romanzi di tradizione romantica, Hesse partì per un lungo viaggio in India, dove fu grandemente influenzato dalla spiritualità orientale. Inoltre, il suo interesse per la psicoanalisi lo portò a essere curato da Carl Gustav Jung. Grazie a queste esperienze, Hesse scrisse il libro che lo rese famoso, "Siddartha", nel 1922. Quest'opera esprime il rifiuto della società moderna troppo tecnicizzata e la voglia di trovare una spiritualità più profonda e autentica, tra la rivolta antiborghese e la ricerca dell'armonia.
I romanzi e i racconti di Hesse hanno avuto un forte impatto sul movimento giovanile di protesta negli anni '60 e '70 del Novecento. Nel 1946, Hesse ricevette il premio Nobel per la letteratura. Si spense nel 1962 a causa della leucemia, a Montagnola, in Svizzera.