Biografia di Francesco Fieravino Il Maltese
Francesco Noletti, detto “il Maltese“, già Francesco Fieravino (1611-1654) è stato un pittore italiano che deve il suo soprannome all’isola in cui nacque, appunto Malta.
Grande interprete di natura morte ed esponente dell’età barocca, Noletti si concentrava sulla narrazione di oggetti, fiori, frutta, soprattutto stoffe, mostrando una incredibile capacità nel dipingere tappeti e tessuti.
Un virtuoso del pennello, i suoi quadri sono particolareggiati all’inverosimile. Da non confondere con uno stile iperrealista di moderna generazione, Noletti ha colori non espressamente naturali ma esaltati nella luminosità, nei contrasti dei suoi soggetti floreali, nella generosa pittura della frutta. I suoi quadri sono un tripudio di luminosità pittorica, perfetti nella narrazione tridimensionale e nella aggraziata composizione. Le stoffe si piegano in pose fluide, mostrano un panneggio ineccepibile, si nascondono nelle ombreggiature mai esasperate, sempre tenui, finemente sfumate nei toni, opera di virtuosismo assoluto.
C’è una grande differenza nella dettagliata descrizione del Noletti piuttosto che nella fedele riproduzione pittorica figurativa contemporanea, l’occhio umano non ancora abituato alla bidimensionalità fotografica, tendeva a rendere sì la perfezione dei soggetti, ma esaltava quei particolari più coinvolgenti. Le stoffe del Noletti sono infatti più brillanti di quanto non lo potrebbero mai essere nella realtà, mantenendosi però in un contesto naturale.