Biografia di Jozef Jarema
Jozef Jarema (1900, Staryj Sambir – 1974, Monaco di Baviera)
Pittore polacco, membro del Kapistów. Dal 1918 al 1924 si formò presso l’ Accademia di Belle Arti di Cracovia con Jacek Malczewski, poi a Parigi con Józefa Pankiewicza. Tornato in patria nel 1931, ha collaborato con la rivista “Glos plastyków”, nel 1932 è stato co-fondatore del teatro sperimentale Cricot per il quale ha realizzato numerosi spettacoli. Dal 1934 al 1937 è stato coinvolto nella decorazione dei soffitti nel castello di Wawelu.
Durante la seconda guerra mondiale è stato impegnato in Romania e Italia. Con Józefa Czapskiego è stato impiegato nelle attività condotte da Zygmunta Turkiewicza. Insieme ad altri artisti nell’esercito ha partecipato a mostre di pittura che si svolsero a Baghdad, Tel Aviv e Roma. Dopo la guerra si stabilì a Roma, dove insieme a Severini, Prampolini, Fazzini e Guzzi fondò l’Art Club che riuniva artisti d’avanguardia provenienti da diveri paesi. Durante questo periodo sposò Maria Sperling, per poi trasferirsi a Nizza. In Francia hanno fondato un laboratorio di tessitura dove ha creato e disegnato tessuti, arazzi e tappeti, caratterizzati da modelli astratti.
E ‘stato uno degli organizzatori del Congresso di Belle Arti, che ha avuto luogo nel 1953, a Palermo. Dopo il 1960 si trasferisce a Monaco di Baviera, dove morì nel 1974. Inizialmente dipinse paesaggi, nature morte e ritratti, successivamente, dal 1948 le astrazioni geometriche. Nel Museo Nazionale di Cracovia si trovano otto dipinti di Jarema (opere dal 1950 al 1964). Nel 1996, gli eredi dell’artista Carina e Christan Leprette hanno donato al Museo Storico di Sanoku una collezione dei suoi dipinti, collage e arazzi degli anni ’70 oltre ad una selezione di disegni dagli anni ’40.