Biografia di Filippo Juvarra
Filippo Juvarra nacque il 27 marzo 1678 a Messina. Inizialmente, il suo apprendistato artistico avvenne nella bottega di argenteria del padre, che era una delle più importanti della città. Juvarra iniziò ad esprimere le sue prime inclinazioni artistico-espressive attraverso la realizzazione di bassorilievi in argento seguendo le direttive dei fratelli e dimostrando di avere una certa predisposizione per il disegno di figura, che coltivava parallelamente ai suoi studi religiosi ai quali era destinato fin dall'età di dodici anni. Nel 1703, Juvarra prese i voti sacerdotali e partì per Roma per perfezionarsi come architetto. In questa città ebbe modo di incontrare il celebre architetto ticinese Carlo Fontana, il più importante insegnante di architettura dell'epoca. Grazie all'introduzione di Fontana, Juvarra divenne membro dell'Accademia di San Luca, avendo così l'opportunità di consultare l'ampia collezione di progetti conservati nello studio del maestro. Dopo la morte di Fontana, avvenuta il 3 luglio 1708, Juvarra prestò servizio presso Pietro Ottoboni, studiando le scenografie. Successivamente, Juvarra giunse a Torino, dove fu richiesto dal neo-re di Sicilia, Vittorio Amedeo II. Nel 1713 fu nominato primo architetto di corte e il suo primo progetto fu l'ampliamento del Palazzo Reale di Messina. Juvarra morì a Madrid il 31 gennaio 1736.