Biografia di Alain Kirili
Alain Kirili nasce a Parigi nel 1946, è stato rapidamente affascinato dall'espressionismo americano scoprendo le sculture di David Smith ei dipinti di Barnett Newman. L'artista ha tradotto, nella sua scultura, l'ispirazione di diverse culture: l'espressionismo americano, la calligrafia coreana e l'originale alfabeto ebraico, che è stato all'origine della sua serie "Commandments". Viaggiare attraverso l'India ha aggiunto una dimensione spirituale e sensuale alla sua scultura comprendendo il concetto indù di Yoni-Lingam.
Inoltre, la musica Jazz e Afrobeat ha giocato un ruolo significativo nel suo processo creativo caratterizzato da improvvisazione e ritmo. Parlando di scultura, Kirili ha affermato che la musica e la danza parlano in comunione nel suo laboratorio e nelle sue mostre.
Nel 1972, Alain Kirili ha tenuto la sua prima mostra personale in galleria a Parigi presso Ileana Sonnabend. Lì ha incontrato Robert Rauschenberg, che lo ha invitato a New York. Debuttando nel 1976, una catena di mostre ha ancorato la sua carriera internazionale, iniziata con P.S.1, New York, poi Documenta 6 di Kassel (1977), la sua prima mostra personale a New York con Ileana Sonnabend (1978), seguita dalla prima acquisizione da parte di il MoMA (1979) poi una seconda (1984), e una personale alla Galerie Beyeler di Basilea (1980).