Biografia di Konrad Klapheck
Konrad Klapheck è un artista tedesco nato a Dusseldorf nel 1935. Ha studiato Storia dell'Arte alla Kunstakademie di Dusseldorf e successivamente ha seguito un corso di pittura con il professore Bruno Goller presso la stessa accademia tra il 1954-1958. Nel 1956 ha incontrato Max Ernst e ha avuto l'opportunità di esporre le proprie opere a Parigi insieme al gruppo dei pittori Surrealisti, di cui fa parte anche André Breton. Klapheck ha presentato la sua prima mostra personale alla Galerie Schmela di Dusseldorf nel 1959 e ha iniziato una collaborazione con Arturo Schwarz, esponendo le sue opere nella Galleria di Milano in mostre personali nel 1960, 1963, 1968 e 1972. Dal 1979, l'artista è stato professore di pittura presso la Kunstakademie di Dusseldorf.
Nelle sue opere, Klapheck rappresenta il mondo meccanico dei piccoli strumenti domestici e d'ufficio, esplorando il tema del maschile e del femminile attraverso gli oggetti della vita quotidiana. Con uno sguardo analitico e lucido, gli oggetti che rappresenta emergono in una solitudine ieratica, diventando metafore della grandezza e delle miserie dell'uomo. Questi oggetti possono essere declinati su entrambi i sessi, come ad esempio le macchine da scrivere e gli utensili per il maschile, o i ferri da stiro e le macchine da cucire per il femminile. Klapheck rappresenta anche il mondo dell'infanzia attraverso i campanelli delle biciclette, che evocano la magia dei ricordi dell'infanzia. Le sue opere sono veri e propri ritratti, spesso autoritratti, e sono accompagnate da un titolo che le descrive e le sintetizza.