Biografia di Peter Klasen
Peter Klasen è nato a Lubecca, in Germania, nel 1935. Fin da giovane è stato attratto dal disegno e dalla pittura e ha proseguito gli studi artistici presso la Scuola di Belle Arti di Berlino dal 1956 al 1959. Durante questo periodo, è diventato amico dell'artista Georg Baselitz. Klasen si trasferisce a Parigi all'inizio degli anni '60 e presto diventa una delle figure di spicco del movimento New Figuration o Narrative Figuration (insieme ad artisti come Valerio Adami ed Erró), che cerca di dare un nuovo significato all'arte figurativa. Klasen ha sviluppato un linguaggio visivo distintivo, esplorando e reinterpretando i segni dello spazio urbano e della società nel suo insieme. Era affascinato dalle immagini che circolavano costantemente nei media e utilizzava dipinti metaforici per criticare l'omogeneizzazione degli stili di vita occidentali. La sua arte è colorata e accessibile e, nonostante abbia incontrato difficoltà all'inizio della sua carriera, ha ottenuto un grande successo negli anni '70. Attraverso i suoi dipinti e le sue opere grafiche, Klasen mirava a stimolare una riflessione critica sul mondo che ci circonda, bilanciando delicatamente tra sensuale e industriale, piacevole e ripugnante, luce e oscurità, buono e cattivo gusto. Rivela situazioni e personaggi ambigui, invitando lo spettatore a confrontarsi con le contraddizioni e l'iperrealtà degli oggetti che ritrae. Klasen ha lavorato con una vasta gamma di materiali per i suoi pezzi, come lino, ferro, stagno e legno, e il suo lavoro è stato esposto in prestigiosi musei e gallerie in tutto il mondo. Vive e lavora a Parigi, rimanendo un maestro dei contrasti nelle sue opere d'arte.