Biografia di Yayoi Kusama
Yayoi Kusama (Matsumoto, 22 marzo 1929) è un'artista giapponese.
Yayoi Kusama nasce a Matsumoto nel 1929. Studia la pittura Nihonga, uno stile di grande rigore formale. Nel 1958 si trasferisce a New York, attirata dal potenziale sperimentale della scena artistica dell'epoca. Nel 1959 crea i suoi primi lavori della serie Infinity Net, delle grandi tele lunghe quasi una decina di metri. Negli anni '60 si dedica all'elaborazione di nuove opere d'arte, per esempio Accumulatium o Sex Obsession. A partire dal 1966 Kusama realizza numerose performance provocatorie e osé, dipingendo con dei pois i corpi dei partecipanti o facendoli “entrare” nelle sue opere. Ritorna in Giappone nel 1973, dove inizia a scrivere poesie e romanzi surreali. Recentemente l'artista continua a rappresentare l'infinito attraverso sculture a tutto tondo e sale accessibili ai visitatori. Nel 1993 produce per la Biennale di Venezia un'abbagliante sala degli specchi con inserite delle zucche, che diventano un suo alter ego. Da questo momento Kusama inventa altre opere su commissione, per lo più fiori giganti o piante colorate. Le sue opere sono esposte in vari musei importanti a livello mondiale in mostre permanenti, come per esempio il Museum of Modern Art di New York, Walker Art Center nel Minneapolis, al Tate Modern a Londra e al National Museum of Modern Art di Tokyo. Dal 1977 la Kusama vive nell'ospedale psichiatrico Seiwa, in Giappone, per scelta personale. Dipinge quasi quotidianamente nello studio a Shinjuku.