Biografia di Luciano Laurenzi Agorvati
Luciano Laurenzi Agorvati (1902 - 1966) fu archeologo, conservatore, professore universitario. Ottenuta la laurea presso l'Università di Bologna nel 1924, con Pericle Ducati, inizialmente si dedicò a studi di etruscologia, che riprese negli ultimi anni di vita allargando le sue conoscenze alla civiltà villanoviana. Dal 1925 fino al 1938 fu attivo in Grecia, inizialmente con Alessandro De Seta, allievo della Scuola Archeologica di Atene, quindi nel Dodecaneso a Rodi, Lindo ed a Kos. Proprio nell'isola si dedicò allo scavo sistematico del centro abitato, distrutto dal terribile terremoto del 1933. Laurenzi ottenne nel 1938 la libera docenza in Archeologia e Storia dell'arte greca e romana, una disciplina di cui fu professore di ruolo nel 1940-1941. Assunse poi la carica di Soprintendente alle antichità di Milano, che ricoprì negli anni 1939-1940, prima di essere di nuovo ad Atene, per assumere la reggenza della Scuola di Atene dal 1º luglio 1941. La sua direzione, negli anni difficili della guerra, durò solo due anni e conobbe un epilogo drammatico, legato alle vicende belliche: il 9 settembre 1943, dopo l'Armistizio di Cassibile, Laurenzi fu arrestato dai tedeschi. Tornato in Italia, ottenne la cattedra prima a Pisa nel 1944 e poi a Bologna dal 1946 fino alla morte e, sempre nella città felsinea, fu direttore del Museo Archeologico per oltre vent'anni. Dal 1958 fu ammesso come Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei.