Biografia di Stig Lindberg
Stig Lindberg, nato nel 1916 a Umea in Svezia, è stato un designer, ceramista, illustratore e pittore svedese degli anni '30 fino ai '70. Il suo lavoro viene spesso associato all'età d'orondel design scandinavo. Si laurea nel 1937 all'University College of Art, Crafts & Design di Stoccolma e poco dopo si unisce alla manifattura di ceramiche Gustavsberg, situata appena fuori Stoccolma, come pittore di ceramica di Faenza sotto la guida dell'allora direttore creativo Wilhelm Kåge. I due artisti collaborano fino a quando Kåge va in pensione, nel 1949, e Lindberg ne prende il posto. Durante gli anni '50 e '60, Lindberg è molto prolifico per Gustavsberg, e le sue collezioni in gres, faenza e porcellana sono tra le più celebri dell'azienda. Grazie alla sua versatilità artistica, Lindberg è attratto da diversi campi del design, come tessuti, pittura, soffiatura del vetro e design industriale. A partire dal 1947, inizia a collaborare con Astrid Sampe, una designer responsabile dei tessuti del grande magazzino NK di Stoccolma. I due creano tessuti giocosi e surrealisti che diventano icone del movimento moderno svedese. Lindberg continua a lavorare con Gustavsberg fino al 1980, e molti dei suoi accessori da tavola, vasi, scodelle e altri oggetti decorativi sono ancora oggi in produzione. Durante la sua vita ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Grand Prix alla Triennale di Milano nel 1951 e nel 1954. I suoi design possono essere rinvenuti in diversi musei di tutto il mondo, come il Nationalmuseum di Stoccolma e il Röhsska Museum di Göteborg. L'artista muore nel 1982 a San Felice Circeo, in Italia.