Biografia di Francesco Lojacono
Francesco Lojacono è stato un pittore italiano, nato il 16 maggio 1838 a Palermo, considerato il più importante paesaggista dell’Ottocento siciliano. Ha seguito le orme del padre Luigi, anch'egli pittore, e successivamente è stato allievo di Salvatore Lo Forte. Nel 1856, a 18 anni, si è trasferito a Napoli, dove ha perfezionato le sue capacità frequentando vari pittori viaggiatori e la scuola dei fratelli Giuseppe e Filippo Palizzi.
Dopo aver soggiornato a Firenze, dove entra in contatto con i Macchiaioli, nel 1860, a 22 anni, ha partecipato con il padre Luigi e il fratello Salvatore alla Spedizione dei Mille, rimanendovi ferito.
In seguito, ha partecipato alla Battaglia del Volturno insieme ad altri artisti, tra cui Vincenzo Ragusa. Nel 1862, dopo questi eventi, è ritornato in Sicilia, dove ha conosciuto diverse personalità importanti e ottenuto una discreta fama.
Lojacono è stato soprannominato "Ladro del sole" o "Pittore del sole" per la sua capacità di infondere luminosità alle proprie tele. Nel 1878 ha esposto le sue opere all’Esposizione internazionale di Parigi, consolidando la sua fama internazionale. Tra i suoi committenti vi sono stati vari aristocratici, come la regina Margherita di Savoia, che ha acquistato il dipinto "L’arrivo inatteso" nel 1883, o il re Umberto I, che ha comprato "L’estate" nel 1891.
Nel corso degli anni, Lojacono ha esposto le sue opere in diverse città europee, come Vienna, Bordeaux e Parigi, partecipando anche alla Biennale di Venezia. Ha tenuto un corso di pittura di paesaggio all’Accademia di Belle Arti di Napoli ed è stato mentore del giovane pittore Gennaro Pardo, che diventerà un suo successore artistico.
Francesco Lojacono è morto a Palermo il 28 febbraio 1915, all'età di 76 anni. Ha stretto una sincera amicizia con Gabriele d’Annunzio, che gli ha dedicato alcune pagine delle proprie opere.