Biografia di Luigi Lomanto
Nasce a Milano nel 1924 da genitori di origini meridionali, trasferitisi con le rispettive famiglie nel Nord Italia per motivi diversi, origini che l’Artista mai rinnegò ma, anzi, in più occasioni difese e rivendicò con passione e ferma convinzione.
Ragioni di opportunità, dettate da difficoltà economiche contingenti, inducono i familiari ad indirizzare il figlio maggiore verso studi brevi e pratici, purtroppo estranei ed assai lontani dalla sua vera natura, senza alcuna considerazione per la sua pur evidente propensione verso l’attività artistica e creativa.
La sua passione per la pittura ebbe tuttavia modo di riemergere e di affermarsi quasi con prepotenza intorno ai vent’anni di età, dopo la drammatica esperienza dell’ultima guerra vissuta prima al fronte e poi sulle montagne bergamasche con i partigiani.
I suoi primi lavori, da autodidatta, risalgono infatti al 1948 e risentono fortemente della lunga permanenza sui monti, con i partigiani, a contatto quasi fisico con la terra, gli animali, gli alberi, le albe ed i tramonti, nonché di certe sue avventurose e perigliose esperienze come tecnico minerario in Val Gandino, nel Bergamasco. Scrive in un suo saggio: “La creatività o autoespressione è per l’uomo il bisogno più fondamentale non appena superati i bisogni primari della vita fisica”.