Biografia di Evert Lundquist
Evert Lundquist (1904-1994) é stato un artista svedese, nato a Stoccolma nel 1904. Ha iniziato a dipingere in tenera età e nel 1925 viene accettato al Royal University College of Fine Art. Dopo anni di studio, tiene la sua prima mostra nel 1934 al Konstnärshuset. Ma la vera consacrazione avverrà solamente con la retrospettiva all'Accademia d'arte di Stoccolma nel 1944, che fu la svolta popolare di Evert Lundquist. Infatti, nei decenni successivi espose frequentemente a Stoccolma e in giro per la Svezia.
Vive per lunghi periodi isolato nel suo studio e tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60, inizia ad esporre le sue opere anche a livello internazionale, partecipando alla Biennale di San Paolo nel 1957, al Guggenheim International Award di New York nel 1964, al Dunn International alla Beaverbrook Art Gallery, Canada e alla Tate di Londra, con un mostra destinata a identificare i cento migliori artisti viventi del mondo.
Le sue mostre nelle gallerie di Londra vengono accolte con entusiasmo tanto che le sue opere vengono acquistate da diversi musei. Lui decide però di ritirarsi dal mercato internazionale dell’arte.
Nel 1974, il Moderna Museet lo celebra con una retrospettiva che riassumeva la sua poliedrica opera, che aveva attraversato cinque decenni. All'inizio degli anni '80, la vista di Lundquist iniziò a deteriorarsi tanto da divenire meno produttivo. Il suo ultimo dipinto è datato 1989. Nel corso degli anni ha documentato minuziosamente la sua vita e il suo lavoro che verranno raccolti nella sua autobiografia (Dalla vita di un pittore), pubblicata nel 1984. Muore nel 1994.