Biografia di Luigi Magnani
Luigi Magnani nasce a Reggio Emilia nel 1906. Durante gli anni '20, mentre era ancora uno studente universitario, ricevette il premio "Campanini" dalla Regia Deputazione di Storia Patria per una memoria presentata su Gerolamo Toschi e l'Accademia Romana di Filosofia Naturale. Nel 1929 si laureò in Lettere Moderne, presentando una tesi sulla storia dell'arte riguardante lo scultore modenese del Cinquecento Antonio Begarelli. Nello stesso anno, dimostrando il suo interesse per la scultura, compilò uno studio sullo scultore reggiano rinascimentale Clemente per le "Cronache dell'Arte", una pubblicazione diretta da Francesco Malaguzzi.
Durante gli anni Trenta, Luigi Magnani collaborò con la Pontificia Accademia Romana e fornì consulenze artistiche. Nel 1938 ottenne l'abilitazione alla libera docenza in storia dell'arte medioevale e moderna. Nel 1941, la famiglia Magnani acquistò la villa di Mamiano dai conti Zileri-Dal Verme, che ora ospita l'intera collezione d'arte di Luigi Magnani. Fu in questo periodo che incontrò il pittore Giorgio Morandi, un incontro che sarebbe stato fondamentale per il suo lavoro come collezionista.
Durante la sua vita, Luigi Magnani mantenne interessi nella storia dell'arte, nella musica e nella letteratura. Negli anni '50, mentre risiedeva principalmente a Roma per motivi universitari, organizzò concerti invitando interpreti di prestigio nella sua casa. Nel 1960 la E.R.I. di Torino gli pubblica Gli affreschi della Basilica di Aquileia, affreschi del secolo XI. Il volume viene offerto dalla RAI ai delegati degli organismi Radio e TV aderenti al Prix Italia, riuniti a Trieste, nel settembre 1960. Nel 1970 partecipa a Vienna al simposio su Beethoven. Nel medesimo anno collabora alla “Rivista Internazionale di Estetica e di Sociologia della Musica”. Nel 1983 espone la sua collezione di arte contemporanea nella mostra "Da Cézanne a Morandi e oltre", ospitata nella villa di Mamiano. Luigi Magnani morì nella sua villa il 15 novembre 1984.