Biografia di Estuardo Maldonado
Estuardo Maldonado (1928 - ), pittore e scultore ecuadoriano, nato a Pintag (provincia di Pichincha) nel 1928. Appartiene alla corrente costruttivista (concettualista-materiale). Dopo aver studiato alla Scuola di Belle Arti di Guayaquil, si reca a Roma con una borsa di studio per completare la sua formazione presso la Scuola di Belle Arti (1955). In Europa, fuori dall'Accademia, riceve una particolare influenza dal pittore Klee, che gli insegna la forza della semplicità e le inesauribili possibilità del segno. Negli anni '70 inizia a consolidare il suo stile personale e a radicalizzare la ricerca del segno fondamentale nella "S" (segno già presente ai tempi precolombiani). Questo segno acquista per lui un significato ermetico, con il suo gioco di verticali -simbolo dello slancio vitale di ascesa dall'abisso e di discesa verso di esso- e le sue linee orizzontali, simboli di stadi di permanenza. Ha partecipato a numerose biennali, principalmente in Europa, e ha esposto le sue opere in mostre individuali attraverso le migliori gallerie del mondo. I suoi dipinti si trovano in numerose collezioni private e in più di venti musei internazionali. Tra le sue composizioni spiccano anche diversi murales in edifici pubblici a Roma, Rio de Janeiro, Parigi, Bologna, Caracas, Quito e Guayaquil. Alcuni dei premi vinti sono il I Premio Internazionale dell'Associazione Artistica di Roma (1961), il I Premio Nazionale degli Studenti d'Arte in Italia (1962), il I Premio della Biennale d'Arte Sacra (Italia, 1966) e il I Premio Internazionale Corciano (Perugia, Italia, 1969).