Biografia di Marino Marioli (baldovino)
Marino Marioli (1910 - 1975) Frequenta il Liceo Arnaldo e l'Università di Padova dove si laurea in lettere. Nel frattempo fu animatore dell'ambiente goliardico bresciano e assieme ad Enrico Dalla Vecchia scrisse la rivista studentesca "Meno cinque, meno quattro, meno tre". Insegnò all'Istituto Magistrale Veronica Gambara, al liceo Scientifico (1940-1941), all'I.T.I.S. "Benedetto Castelli". Ancora giovane studente coltivò la passione per il teatro, sotto la guida di Anton Giulio Bragaglia, che lo fece protagonista di rappresentazioni goliardiche. Durante il secondo conflitto mondiale fu, dal 1941 al 1945 in Ungheria, direttore dell'Istituto italiano di cultura a Kassa e per un anno fu internato, per non aver aderito alla R.S.I. Al ritorno in Italia si dedicò oltre all'insegnamento, con sempre maggior entusiasmo al teatro, allestendo numerosi spettacoli. Memorabile fra tutte le rappresentazioni fu l' "Adelchi" interpretato da Vittorio Gassman al Foro Romano. Viva attrazione ebbe anche per il giornalismo, cui fu presente con vari pseudonimi. In particolare animò la rivista «Arbiter». Animatore culturale di elezione diede vita al Centro Ricreativo O.M. di via S. Carlo, nel quale passarono Ungaretti, Piovene ed altri, e dove si tennero recitazioni di alto livello. Si dedicò anche alla pittura rivelandosi, in una mostra personale del marzo 1968 all'Associazione Artisti Bresciani, come conoscitore attento delle correnti innovatrici, plastiche, imponendosi come pittore plastico e colorista singolare, dal tratto sicuro sotto lo pseudonimo "Baldovino".