Biografia di Harry Meerson
Harry Ossip Meerson nasce nel 1910 a Varsavia (Polonia), da una famiglia ebrea di origine russa immigrata nel nord Europa nel 1915. Si stabiliscono poi in Germania dove già viveva la loro metà. lavora come decoratore a Berlino negli studi dell'UFA. Harry Meerson iniziò a lavorare lì come cameraman sul set, poi nel 1929 si unì a Lazare, che viveva già a Parigi dal 1926.
Ha trovato lavoro come fotografo ritrattista per Le Figaro Illustré. Assume Dora Maar, poi Willy Maywald come suo assistente. Nel 1932 creò lo Studio Boileau, di cui Brassaï era un assiduo frequentatore. Poi Harper's Bazaar lo invita a lavorare negli Stati Uniti, dal 1938 al 1939. Tornato in Francia, è costretto a vivere in clandestinità. Riprende la sua attività nel 1945, occupandosi principalmente di moda e pubblicità. Innova mettendo in scena i suoi soggetti su sfondi neutri.
I suoi clienti includono Christian Dior, Balenciaga, Lanvin o Marcel Rochas. E' inoltre autore di foto pubblicitarie per le aziende Helena Rubinstein (Londra), le sorelle Parrucchieri Carita di Parigi. Le sue immagini sono pubblicate su molte riviste di moda, Harper's Bazaar, Femina, Your Beauty, Vogue o Le Jardin des modes.
Nel 1981 espone al Museo Francese della Fotografia di Bièvres (Essonne). Nel 1987 intitola la sua mostra a Parigi Trascendenze e trasparenze. Faceva parte della mostra collettiva del 1987 al Musée de l'Élysée, New Photography in France, 1919-1939, e della mostra del 2011 alla European House of Photography, The Photographic Object: An Invention permed.