Biografia di Mario Minniti
Mario Minniti nacque a Siracusa l'8 dicembre del 1577. Dopo la morte del padre, all'età di 15 anni, iniziò a dedicarsi all'apprendistato artistico. Intorno al 1593 decise di trasferirsi a Roma dove incontrò Caravaggio e con cui strinse amicizia. Frequenta la stessa bottega del Maestro Merisi diventando suo collaboratore, copista e addirittura suo modello. Dopo il periodo romano, nel 1606 Minniti si stabilì in Sicilia, dove si occupò della realizzazione di una “Madonna del Soccorso” per la chiesa di San Giovanni Battista di Vizzini, opera che purtroppo è andata perduta. Nel 1608, secondo alcune fonti, accoglie Caravaggio in fuga da Malta a Siracusa, dove godeva di grande prestigio come pittore, procurandogli forse la commissione della famosa opera del “Seppellimento di santa Lucia” (oggi conservata a Siracusa, presso Palazzo Bellomo). L'attività artistica di Minniti si svolse prevalentemente tra Siracusa e Messina, con brevi periodi trascorsi a Malta e Palermo. Tra le sue opere più famose, si ricordano a Siracusa il “San Benedetto che predispone la propria sepoltura” e l'intenso “Martirio di santa Lucia”.
A Messina la “Decollazione di san Giovanni Battista” e il “Miracolo della vedova di Naim", dipinto già molto apprezzato ai tempi del pittore. Minniti morì a Siracusa il 22 novembre 1640 e venne sepolto nel convento di San Domenico. Tra i suoi seguaci, si ricordano in particolare i fratelli Giuseppe e Giovanni Reati.