Biografia di Montina
Nel 1919 i fratelli Montina, in un territorio martoriato dalla prima guerra mondiale caratterizzato da stabilimenti distrutti e industrie ferme, fondano l'azienda Montina. Giovanni Battista, direttore, Pierceleste, responsabile delle vendite, ed Erminio, responsabile della produzione, inizialmente si impegnano nella commercializzazione di un distretto produttivo in ginocchio, ma ben presto la Montina si trasforma da azienda commerciale a industria produttiva. Montina si trasferisce in uno spazio più ampio, dove gli operai possono lavorare in modo più agevole. Viene lanciata la prima collezione, composta da 24 modelli che spaziano dalle sedie in stile viennese ai porta giacche curvati. Inizia immediatamente l'export, con l'utilizzo dei centri logistici di Tunisi e Malta per l'export extra-europeo. La Montina partecipa alla Fiera Campionaria di Milano, durante la quale il principe Umberto di Savoia ha l'occasione di ammirare i prodotti esposti ed esprimere la propria ammirazione. Nel 1934 i prodotti Montina sono in vendita in negozi prestigiosi come la Rinascente di Milano, Jelmoli di Zurigo e l'Innovation a Losanna. Vengono scelti da importanti gruppi alberghieri, come i Ciga Hotels, e da prestigiosi hotel come il Grand Hotel di Roma o il Danieli di Venezia per arredare le zone lounge, gli spazi ristorante e le camere. Montina fornisce porta abiti alla Compagnia internazionale dei Vagoni Letti. La sede produttiva viene trasferita a Dolegnano: 4.000 metri quadrati scoperti e 800 metri coperti diventano il centro della creatività e della commercializzazione dei prodotti Montina. Nel 1938 vengono registrati i primi brevetti internazionali: la sedia a sdraio, l'appendiabiti e il lettino da campeggio sono i primi prodotti ad essere registrati. Nel 1948 entra in azienda la seconda generazione Montina. Silvano permette un salto di qualità sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista del business, portando l'impresa a New York City, Colonia e Parigi. Nel 1961 nasce il Salone del Mobile di Milano, e Silvano Montina è uno dei 13 fondatori insieme ad altri celebri imprenditori del settore dell'arredamento come Franco Cassina e Angelo Molteni. Nel 1987 la famiglia Masarotti subentra alla proprietà dell'azienda. Si conclude l'eredità della famiglia Montina e la famiglia Masarotti si impegna da un lato a rieditare i prodotti che hanno fatto la storia dell'azienda, dall'altro a consolidare la sua presenza a livello internazionale. Tra le forniture di questo periodo si segnalano British Airways, importanti forniture a resort e yacht. Ettore Sottsass e Eno Mari disegnano per Montina. Negli anni '90 gli stabilimenti produttivi diventano un vero e proprio centro di ricerca per giovani designer internazionali. Vengono studiate le tecnologie di lavorazione del legno più avanzate per introdurre sul mercato prodotti di sempre maggiore qualità e bellezza. Nel 2000 l'investimento nella ricerca si manifesta in nuove collezioni con forme decisamente contemporanee, che si concentrano maggiormente sulla casa che sul settore contract.