Biografia di Gustave Moreau
Gustave Moreau, uno dei principali pittori simbolisti francesi, nacque a Parigi il 6 aprile 1826. Nei primi anni della sua carriera, Moreau si formò sotto la guida del pittore eclettico Theodore Chassériau. La sua prima opera nota fu la Pietà, realizzata nel 1852 e oggi conservata nella cattedrale di Angouleme. Nel corso del suo viaggio in Italia nel 1857, Moreau studiò le opere di importanti pittori classici come Michelangelo e Mantegna. Con il passare del tempo, Moreau sviluppò uno stile personale influenzato dal simbolismo, che lo rese celebre per la rappresentazione di soggetti mitologici e religiosi caratterizzati da elementi erotici. I suoi dipinti, pur essendo prevalentemente incentrati su soggetti storici, biblici e mitologici, presentavano un'atmosfera esotica, spesso orientaleggiante e drammatica. In seguito alla morte di Delaunay, Moreau fu nominato professore presso la Ecole des Beaux Arts, ruolo che ricoprì fino alla morte. Moreau amava sperimentare nuove tecniche, creava quadri non figurativi e manipolava i colori al fine di ottenere un impasto corposo e lucente, caratteristica che alcuni critici hanno interpretato come un anticipatore dell'espressionismo astratto. Gustave Moreau morì a Parigi il 18 aprile 1898.