Biografia di Luigi Morgari
Luigi Morgari (Torino, 1º gennaio 1857 – Torino, 1º gennaio 1935) è stato un pittore italiano.
Fu allievo di Enrico Gamba e Andrea Gastaldi all'Accademia Albertina. Collaborò per lungo tempo con il padre Paolo Emilio e lo zio Rodolfo alle "arti decorative", attività caratteristica della famiglia Morgari. Si dedicò a composizioni di soggetto profano e religioso; fu anche accurato verista e buon colorista. Si affermò alle esposizioni di Torino, Milano, Firenze e Roma.
Fu soprattutto un affrescatore ed ha lasciato numerosi dipinti nei santuari di Bussana e di Rho, nella cattedrale di Alessandria, nella chiesa di San Gioacchino a Torino, nella chiesa di San Michele Arcangelo a Olevano di Lomellina (Pavia), nei palazzi della famiglia Quartana a Genova a San Luca d'Albaro e nella chiesa di San Siro a Lomazzo (CO), in seguito riprodotti anche a Tirano (SO). Nel 1919, affrescò la chiesa parrocchiale della SS. Trinità e San Bassiano a Gradella, frazione di Pandino, (diocesi di Lodi, provincia di Cremona) con un ciclo dedicato a San Bassiano, il primo vescovo della diocesi lodigiana. Ragguardevoli anche le formelle di santi ed evangelisti e le due cappelle laterali, una dedicata a Sant'Eurosia e l'altra alla Madonna del Rosario.
Nel periodo 1922-23 affrescò la parrocchiale di Cortazzone con un San Secondo a cavallo e sulla volta San Siro benedicente il paese. Tra tutti i suoi interventi spiccano gli affreschi della basilica romana minore di San Nicolò a Lecco realizzati tra il 1925 e il 1928. Tra le tele si ricorda il San Giuseppe Cottolengo in Sant'Andrea a Bra.