Robert Mulligan Quotazioni, valore e valutazione opere

Robert Mulligan nasce a New York nel 1925 e dopo la Seconda guerra mondiale lavora per un breve periodo al "New York Times" mentre studia giornalismo e letteratura alla Fordham University. Nel 1950 viene assunto alla CBS e poi dirige con successo numerosi film e serie televisive.
Nel 1957 esordisce nella regia cinematografica con Fear strikes out (Prigioniero della paura), un film che segue le vicende di un giocatore di baseball e indaga le pressioni psicologiche tipiche dell'ambiente sportivo, con protagonisti Anthony Perkins e Karl Malden.
Tra il 1960 e il 1961 dirige anche The rat race (Ragazzi di provincia) e The great impostor (Il grande impostore), entrambi con Tony Curtis, e Come September (Torna a settembre), con Rock Hudson e Gina Lollobrigida: tutte commedie dal taglio non particolarmente originale. Leggi la biografia completa

Robert Mulligan nasce a New York nel 1925 e dopo la Seconda guerra mondiale lavora per un breve periodo al "New York Times" mentre studia giornalismo e letteratura alla Fordham University. Nel 1950 viene assunto alla CBS e poi dirige con successo numerosi film e serie televisive.
Nel 1957 esordisce nella regia cinematografica con Fear strikes out (Prigioniero della paura), un film che segue le vicende di un giocatore di baseball e indaga le pressioni psicologiche tipiche dell'ambiente sportivo, con protagonisti Anthony Perkins e Karl Malden.
Tra il 1960 e il 1961 dirige anche The rat race (Ragazzi di provincia) e The great impostor (Il grande impostore), entrambi con Tony Curtis, e Come September (Torna a settembre), con Rock Hudson e Gina Lollobrigida: tutte commedie dal taglio non particolarmente originale.
Nel 1962 dirige To kill a mockingbird (Il buio oltre la siepe), tratto dal romanzo di H. Lee e ambientato in Alabama, un film intenso che conferma la sua sensibilità come narratore.
Negli anni '60 e '70 dirige altri cinque film dai risultati discontinui tra cui Love with the proper stranger (Strano incontro), Inside Daisy Clover (Lo strano mondo di Daisy Clover) e Up the down staircase (Su per la discesa).
Negli anni '80 torna ad analizzare le sfumature sentimentali e le vicende psicologiche con Kiss me goodbye (C'è… un fantasma tra noi due), basato sul romanzo di J. Amado Dona Flor e seus dois maridos, e Clara's heart (Il grande cuore di Clara), una commedia dalle accenti melodrammatici con Whoopi Goldberg.
Nel 1991 dirige The man in the Moon (L'uomo della Luna), un film che analizza le aspirazioni adolescenziali e le difficoltà legate alla crescita dal punto di vista femminile.
Mulligan non sempre ha raggiunto esiti felici, rischiando talvolta di sconfinare in tonalità patetiche o moralistiche. Tuttavia, ha saputo sondare con estrema sensibilità il mondo dell'infanzia e dell'adolescenza ottenendo ottime interpretazioni dagli attori, spesso premiati per le loro prove sotto la sua regia.