Biografia di Sergio Nardoni
Sergio Nardoni è un artista fiorentino nato nel 1947, che ha dimostrato un talento precoce per il disegno già da bambino. A sette anni ha dipinto il suo primo quadro ad olio in casa della sua maestra elementare, che era una pittrice dilettante.
Nonostante la sua famiglia volesse che continuasse la conduzione della piccola azienda paterna, Nardoni ha deciso di seguire la sua passione per l'arte e si è iscritto all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dopo aver studiato e lavorato in molti campi diversi. Durante i suoi studi, è stato allievo di Loffredo e Manfredi, ma è stato subito attratto da altre esperienze artistiche.
Dopo la laurea, Nardoni si è dedicato all'insegnamento, lavorando prima come insegnante presso la Scuola Media Statale di Firenze e poi come docente presso la sede fiorentina della Rutgers University - the State University of New Jersey. In seguito ha insegnato presso la Facoltà di Belle Arti della Sichuan University of China, con la quale ha collaborato per un lungo periodo.
Nel corso della sua carriera, Nardoni ha esposto in numerose mostre nazionali e internazionali, tra cui "Ab Antiquo" nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio a Firenze nel 1986 e la rassegna "Firenze per l'Arte Contemporanea" sempre nel 1986, dove ha esposto nella Sala dei "Pittori Moderni della Realtà" accanto alle opere dei fratelli Bueno, Sciltian e Pietro Annigoni al Forte di Belvedere sempre a Firenze.
Nel 1996 ha allestito una sua personale all'Art Expo di New York e nel 1998 una mostra delle sue opere è stata organizzata a Malta, presentata personalmente dal Presidente della Repubblica maltese. Nel 2005 la Galleria Orler di Venezia ha presentato la mostra personale "Presente Remoto" interamente dedicata al cinema.
Nel 2011 è stata curata una grande Mostra Antologica per i suoi 40 anni di pittura, intitolata "Il Genio Ingenuo" e curata da Giovanni Faccenda al Museo Archeologico di Fiesole (FI), seguita dalla mostra personale per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia nella Sala delle Colonne di Pontassieve (FI), curata da Pier Francesco Listri e presentata dalla Soprintendente del Polo museale fiorentino Cristina Acidini.
Nel gennaio 2015 ha partecipato alla rassegna "Capriccio italiano" a Beijing (China) nella Sede Espositiva dell'Ambasciata d'Italia in Cina, inaugurata dall'Ambasciatore Italiano in Cina Alberto Bradanini, seguita dalla mostra personale "L'Ottagono Magico" curata da Alessandro Sarti e presentata in catalogo da Cristina Acidini presso la prestigiosa Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
Le opere di Nardoni si trovano in importanti collezioni d'arte, come il Museo Nazionale del Bargello a Firenze, le Collezioni Pontificie della Città del Vaticano, la Raccolta dell'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Fra le opere pubbliche di maggior rilievo è doveroso ricordare l'importante ciclo pittorico collocato sull'arcone absidale del quattrocentesco Duomo di San Miniato (PI) e il grande ciclo musivo dedicato al Chianti, realizzato per il Comune di Tavarnelle Val di Pesa (FI), disteso sulle quattro facce di una struttura piramidale e installato al centro della piazza del paese intitolato "La profondità in superficie".
Nel corso della sua ultraquarantennale carriera, Nardoni ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Nazionale "Sulmona" nel 1983, la Medaglia d'Oro alla Biennale di Massarosa (Lucca) nel 1984, il "Premio Nazionale Carlo Carrà" nel 1990, il Premio "Città di Acqui Terme" nel 2005, il "Premio Paestum" alla carriera nel 2007, il "Premio Stresa" nel 2008, il "Premio Domenico Cresti detto Il Passignano" nel 2009, il "Premio Regione Piemonte" nel 2010 e il premio "Lago Maggiore per l'Arte" nel 2015.