Biografia di Giuseppe Novello
Giuseppe Novello (1897 - 1988) è stato un pittore di grande sensibilità e un illustratore umoristico di straordinaria perspicacia e intelligenza. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, era tuttavia incline all’arte. Novello prende parte, in veste di ufficiale degli Alpini, alla prima e alla seconda guerra mondiale. Partecipa inoltre alla spedizione italiana in Russia e sperimenta l’internamento nei campi di prigionia polacchi e tedeschi, condividendo la drammatica esperienza con Giovannino Guareschi, Roberto Rebora ed altri scrittori ed intellettuali italiani. L’esperienza bellica determina in parte la sua successiva attività di vignettista, che lo vede anche attento osservatore e arguto critico della classe borghese. Collabora con diverse riviste e giornali quali, in successione di tempo, “L’Alpino”, quindicinale dell’Associazione Nazionale Alpini, “La Gazzetta del Popolo”, il “Corriere della Sera”, “La Stampa”. Oltre al volume La guerra è bella ma scomoda, altre raccolte di vignette vengono pubblicate negli anni trenta da Mondadori, rispettivamente Il signore di buona famiglia (1934) e Che cosa dirà la gente(1937), a cui seguiranno altre importanti pubblicazioni fino agli anni ottanta. Fra le due guerre partecipa a quasi tutte le esposizioni della Permanente di Milano e ad alcune Biennali veneziane dove, nel 1940, viene premiato al Concorso per il ritratto con il dipinto Ritratto estivo.