Biografia di Pamio Roberto & Matteo Grassi
Pamio Design nasce nel 2000 come cellula operativa a fianco dello Studio Roberto Pamio Architetti, a cui si affiancano due nuove figure professionali, Matteo e Paolo Pamio. L'attività dell'azienda è stata ampliata da Roberto Pamio, molto impegnato a livello internazionale sia nel campo dell'architettura che del design. La sua sensibilità creativa lo ha portato ad interessarsi fin da giovanissimo al design industriale e allo sviluppo di una personale interpretazione che ha trovato compiuta espressione nell'illuminazione e nell'arredo d'interni. Plasmati in uno stampo artistico e di design, hanno trasferito nuova tecnologia e creatività allo studio degli oggetti, esaltando concetti originali, grazie all'utilizzo di materiali alternativi, come il carbonio, campi di applicazione innovativi, come il mondo dell'energia sostenibile, e una visione progettuale ispirata ai valori della modernità. Numerosi i progetti sviluppati, a partire dal mondo dell'illuminazione, in collaborazione con grandi marchi (Artemide, Fabbian, iGuzzini, Leucos, Oty Light, Studio Italia Design, Antonangeli), quello dell'arredo (Arc Linea, Arflex, Matteograssi, Offital , Seven) e di complementi per la casa (Palluco, Cadel, C2, Biesse). Di notevole importanza sono i numerosi progetti realizzati nel settore dell'arredo urbano (insieme a Metalco e Calzavara) che prevedono l'applicazione di nuove tecnologie, come gli impianti fotovoltaici o l'utilizzo di materiali ecologici, strumenti che caratterizzano una filosofia di lavoro orientata allo sviluppo di soluzioni originali e design ecosostenibile.
Matteo Grassi è un’azienda fondata nel 1880, produttore di mobili italiano, caratterizzato dal loro design eclettico e spigoloso. Combinando il modernismo della metà del secolo, il design futuristico degli anni '60 e le forme geometriche del Bauhaus, la linea di pezzi minimalisti di Matteo Grassi comprende un'ampia varietà di sedute e mobili funzionali, come chaise longue, sgabelli, poltrone, divani, tavoli e mobili modulari cubi di posti a sedere. La storia di Matteograssi inizia a Mariano Comense, un piccolo paese situato in una piccola zona chiamata Brianza, situata in Lombardia, una regione del nord Italia, dove il capostipite di quella che sarebbe diventata una dinastia di artigiani del cuoio aprì un laboratorio nel 1880. L'insegna sopra l'ingresso recita "Selleria" o "Selleria". Al suo interno la famiglia Grassi - Matteo e sua moglie, e poi i suoi figli - realizzava con cura articoli in pelle di carrozza, come selle, briglie, redini e tutta la bardatura, di cui i cavalli hanno bisogno per lavorare e trasportare. All'epoca la Brianza era prevalentemente un territorio agricolo e l'azienda della famiglia Grassi si adattò alle esigenze di un'economia agricola in cui l'abilità dell'artigiano e la sua capacità di trovare soluzioni, erano la chiave del successo. Dagli anni '50 agli anni '70, grazie alla lunga esperienza nella lavorazione della selleria, la famiglia inizia a produrre componenti in cuoio per altre aziende e tra i numerosi clienti si annoverano quasi tutti i nomi più blasonati dell'arredamento. Durante l'esecuzione di questo lavoro, venivano presi quotidianamente contatti con designer e architetti che avrebbero seguito le varie fasi del processo produttivo.