Marcello Piacentini Quotazioni, valore e valutazione opere

Marcello Piacentini, nato a Roma nel 1881, è stato un architetto, figlio di Pio Piacentini. Egli è considerato il principale rappresentante dell'architettura italiana nel periodo compreso tra il 1910 e il 1940, diventando il massimo ideologo del monumentalismo durante il ventennio fascista. Leggi la biografia completa

Marcello Piacentini, nato a Roma nel 1881, è stato un architetto, figlio di Pio Piacentini. Egli è considerato il principale rappresentante dell'architettura italiana nel periodo compreso tra il 1910 e il 1940, diventando il massimo ideologo del monumentalismo durante il ventennio fascista. Dopo la guerra ha suscitato forti polemiche a causa del suo coinvolgimento con il regime. Ha iniziato la sua carriera sotto la guida di suo padre Pio, progettando alcuni edifici temporanei per l'Esposizione Universale del 1911, tra cui il Foro delle Regioni e il Palazzo delle Feste, adottando lo stile della Secessione viennese. Piacentini non si è limitato a progettare singoli edifici, ma ha anche contribuito alla stesura di numerosi piani regolatori sia in Italia che all'estero. A Roma ha redatto numerosi progetti per la riqualificazione di interi quartieri, come quello per il Quartiere del Rinascimento (1916-1918) e per la "Grande Roma" (1925). Ha partecipato alla stesura del Piano Regolatore del 1931, è stato coordinatore dei lavori per la Città Universitaria dal 1932 al 1935 e ha curato i progetti per l'Expo del 1942, successivamente noto come il quartiere EUR tra il 1937 e il 1942. In seguito è stato membro della Commissione incaricata di preparare il Piano Regolatore della capitale nel 1958. Marcello Piacentini è deceduto a Roma nel 1960.