Biografia di Andrea Picini
Andrea Picini nasce a Roma il 14 marzo del 1935. Nel 1955 si trasferisce a Parigi, dove frequenta l'Atelier des Beaux-Arts. Dal 1957 entra a far parte del Gruppe du Feu con Penalba, Szabo, Stalhy, Cardenas, Etienne, Martin.
Nel 1959, poco più che ventenne, esordisce come pittore e scultore con la prima mostra personale alla Galleria parigina Collette Allendy; nel 1960 tiene una seconda mostra personale alla Gallerie La Cour Ingres nella stessa città. Nel 1960 vince il Prix Nazionale da la Sculture e rimane nella capitale francese fino al 1962.
Tornato a Roma, partecipa della vita artistica della città senza però aderire ad alcuna corrente o etichetta specifica, mantenendo una posizione personale ed autonoma.
Negli anni Sessanta apre lo studio in Trastevere a Corso Garibaldi, di fronte alla trattoria Antica Pesa. Un decennio più tardi si trasferirà nel centro di Cantalupo in Sabina, affittando l'intero edificio di una ex scuola materna e concentrandosi nella esecuzione dell'intera serie dei Tarocchi in 78 quadri.
Negli anni Ottanta torna stabilmente a Roma aprendo lo studio al Testaccio in via Giovanni da Castelbolognese 58, che sarà la congeniale sede di vita e di produzione artistica fino alla fine dei suoi giorni: attrezzata come laboratorio, abitazione e raccolta amplissima delle sue opere migliori gelosamente custodite per la propria godibilità condivisa con selezionati amici, estimatori, collezionisti.
Viaggia molto in Italia e all'estero: sue mete frequenti sono in Dalmazia, Siria, Egitto, Tunisia, India.
Cura diverse mostre personali: nel 1963 al Jardin des Artes di Roma, nel 1964 alla Galleria Maccagnani di Lecce, nel 1966 al Centro Universitario di Dunquerque, nel 1970 alla Galleria Salaria di Milano e alla Galleria Rialto di Venezia, nel 1973 alla Galleria - Libreria Eros di Milano, nel 1998 a Sidi Bou Said in Tunisia, nel 2002 a Bondeno di Ferrara. Dal 1968 ha preso parte a tutte le mostre Erotic Art che si sono tenute in Danimarca, Svezia, Olanda, Germania, Stati Uniti.
Si spegne a Roma il 29 dicembre 2003.