Biografia di Gian Luigi Polidoro
Gian Luigi Polidoro nasce a Bassano del Grappa nel 1927. Si è diplomato in regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1948, dopo essere stato allievo e assistente di Francesco Pasineti. Si è dedicato soprattutto al documentarismo, dirigendo numerosi cortometraggi di questo genere come "Zoo", "Latte per la città", "Festa abruzzese", "Terra di pastori" e molti altri. Inoltre, ha lavorato nel settore documentaristico anche per conto dell'Onu.
Il suo primo lungometraggio a soggetto, "Le svedesi" è stato realizzato nel 1961, e avrebbe dovuto essere un interessante tentativo di analisi di costume, ma si è risolto in una commedia che ridicolizzava il comportamento sessuale degli Italiani all'estero, in questo caso in Svezia. Questo stesso tema, che ha costituito una componente fondamentale della filmografia di Polidoro, è stato preso in esame anche nel film successivo, "Il diavolo" (1962), interpretato da Alberto Sordi. Polidoro è apparso anche in veste d'attore in alcuni film, impersonando brevissime parti come quella di un ufficiale austriaco ne "La grande guerra" (1959, Mario Monicelli), o del giovane Igi in "Una storia moderna (L'ape regina)" (1963, Marco Ferreri).
Gian Luigi Polidoro è morto nel 2000.