Biografia di Hiero Prampolini
Hiero Prampolini nasce a Milano nel 1913. Esordisce artisticamente nel 1942 con una mostra personale alla Galleria della Spiga di Milano. Fu membro del gruppo "Corrente", formatosi a Milano attorno alla rivista Corrente di vita giovanile, fondata da Ernesto Treccani nel 1938 e chiusa dal fascismo nel 1940.
Nonostante le difficoltà, la loro arte trovò sostegno nelle gallerie La Bottega di Corrente e Il Milione di Milano, e tra gli estimatori degni di nota c'era Alberto della Ragione, che acquistò La Bottega di Corrente e la ribattezzò La Spiga, continuando a promuovere il gruppo e a collezionarne le opere. . I pittori di Corrente, tra cui Treccani, Renato Birolli, Renato Guttuso, Bruno Cassinari, Ennio Morlotti, Giuseppe Migneco, Aligi Sassu, Giuseppe Santomaso, Fiorenzo Tomea, Italo Valenti, ed Emilio Vedova, oltre agli scultori Giacomo Manzù, Luigi Broggini, e, più sporadicamente, Lucio Fontana, rifiutava l'arcaismo e il classicismo del Novecento, così come l'esclusivo intellettualismo delle avanguardie.
La loro ricerca si è concentrata su argomenti eticamente impegnati, a cui si sono avvicinati attraverso un realismo deformato dall'espressionismo, permettendo loro di affermare i loro disaccordi. I loro nuovi modelli erano le opere di Van Gogh, Ensor, Munch, Kokoschka e Kirchner, così come Guernica di Picasso (1937), che consideravano simboli della tragedia degli eventi contemporanei. Alcune opere di Prampolini attestano la sua partecipazione al Futurismo.
Verso la fine degli anni Cinquanta si trasferisce in Liguria, trovando rinnovata ispirazione per le sue opere nell'ambiente costiero. Hiero Prampolini ha insegnato al Liceo Artistico N. Barabino di Genova dal 1964 al 1975. Tra le sue mostre più importanti c'è la partecipazione alla Promotrice di Belle Arti di Torino nel 1961.
