Biografia di Giovanni Putti
Giovanni Putti, nato a Bologna nel 1771, ricevette la sua formazione presso l'Accademia Clementina di Bologna e fu uno studente di Giacomo De Maria. Putti, che godeva della preferenza dell'architetto Ercole Gasparini, direttore dei lavori presso la Certosa, partecipò anche attivamente al cantiere del duomo a Milano insieme a Luigi Acquisti e Giacomo De Maria, nonché alla decorazione dell'Arco della Pace, con Acquisti e Gaetano Monti.
L'artista fu autore di numerosi monumenti funerari e lasciò molte opere nelle chiese bolognesi. Le sue sculture allegoriche nella chiesa di Santa Maria della Mascarella furono distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Inoltre, insieme a Luigi Roncagli e Alessandro Franceschi, scolpì il timpano e le statue a tutto tondo che adornano la facciata di Santa Caterina di Strada Maggiore.
Nella chiesa di San Giuseppe in Val di Pietra, considerata un esempio rappresentativo dell'arte bolognese della metà del XIX secolo, l'artista, ormai anziano, supervisionò un gruppo di giovani scultori per la creazione di ventiquattro statue rappresentanti santi e profeti. Giovanni Putti morì a Bologna nel 1847.