Biografia di Raf
RAF all’anagrafe RAFFAELE Dragani (1951 - ) è un artista che ha operato sin dagli anni sessanta: è approdato progressivamente all’astrazione partendo da una figurazione (nature morte, paesaggi e ritratti) con la rappresentazione di immagini fedeli ed accurate molto vicina agli stilemi ottocenteschi. Influenzato dalla figurazione di Andy Warhol, ma anche dall’Action Painting e dall’Espressionismo Astratto ha fatto del colore uno dei suoi fondamenti. Decise di diventare giovanissimo un artista, sin dagli anni sessanta, con grande disapprovazione dei genitori; sempre negli anni sessanta, a Vasto (Chieti) cominciò a studiare arte ed a realizzare le prime composizioni figurative seguendo gli insegnamenti di un maestro del novecento, allievo del pittore bolognese del XIX secolo Adolfo De Carolis, che gli insegnò i fondamentali. Per assecondare la famiglia rinunciò a frequentare il Liceo Artistico e l’Accademia di Brera, ma si è laureato in Ingegneria aeronautica presso il Politecnico di Torino nel 1975. La Sua attività viene, così, indirizzata su altri due Settori: quello di ricercatore/Docente presso l’Università Cattolica di Milano, Politecnico di Milano e Torino con oltre 40/50 pubblicazioni di Fisica/Matematica a livello nazionale ed internazionale, e quello di Manager e ICT&Organization Consultant per circa 30 anni presso Aziende nazionali/internazionali dove si è occupato di Organizzazione, Processi e Sistemi informativi Negli anni sessanta era ricercato per ritratti o nature morte su commissione. Successivamente, negli anni ‘80 - ‘90, ha elaborato una innovativa tecnica molto materica che utilizza colori ad olio e materiali vari (olio, acrilico, collage, riporto fotografico, cemento, gesso, etc. …) su tela, faesite o tavola.