Biografia di Giorgio Ramella
Giorgio Ramella è nato a Torino il 24 febbraio 1939. Dopo aver conseguito gli studi classici, si è iscritto all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove ha seguito il corso di pittura tenuto da Enrico Paulucci e quello di tecniche incisorie condotto da Mario Calandri. Nel corso degli anni Sessanta, Ramella ha debuttato sulla scena artistica torinese con una mostra collettiva alla Galleria La Bussola. Nel maggio del 1964, sempre presso la stessa galleria, ha allestito la sua prima personale. Le prime opere di Ramella, gli "Incidenti", sono state caratterizzate da forme e frammenti metallici che compongono strutture drammatiche e, nel contempo, rigorosamente calibrate. L'artista ha partecipato ad importanti mostre a carattere nazionale quali il Premio San Fedele a Milano nel 1961, il Premio Michetti a Francavilla al Mare, il Premio Scipione a Macerata nel 1964 e la Quadriennale Nazionale di Roma. Ha preso parte anche a esposizioni internazionali come quella curata da Luigi Carluccio, intitolata "Quelques tendences de la jeune peinture italienne", che ha avuto luogo a Ginevra, Parigi e Bruxelles. Negli anni Settanta, dopo aver esplorato ricerche di natura più astratta e geometrica, Ramella è ritornato alla figurazione. Nel corso degli anni duemila, l'artista ha orientato la sua produzione artistica verso atmosfere africane, approdando infine, nel settembre del 2009, con la mostra "A Oriente verso Sud", organizzata presso Palazzo Litta di Milano.