Biografia di Giovanni Romagnoli
Giovanni Romagnoli è un pittore e scultore originario di Faenza, nato il 12 maggio 1893.
Ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna fino al 1911. Nel 1917 ha ottenuto il premio Curlandese presentandosi alla "Promotrice Francesco Francia". Nel 1920 ha vinto il premio Baruzzi. Due anni dopo ha esposto alla Primaverile fiorentina e alla mostra della Secessione, nonché alla I Biennale romana. Nel 1924 ha vinto il secondo premio alla Internazionale del Carnegie Institute di Pittsburgh ed ha esposto un gruppo di opere alla Biennale veneziana. Nel 1926 ed in seguito nel 1930-31, è stato insegnante nella scuola d'arte del Carnegie Institute. Nel 1935 alla II Quadriennale ha avuto una sala per esporre un gruppo di terrecotte, nudi, ritratti, eseguiti dal 1932 al 1934 e ha ottenuto uno dei premî.
Il Romagnoli si è ispirato ad un ideale pittorico che ha radici nell'Ottocento francese fino ai Veneti e a Tiziano. Tra le sue opere più significative troviamo “Bagnante” (1920), “Rosa e biondo” (1923), “Nudo” (1924), “Venere” (1924), “Sherazade” (1925), “Sorridente” (1926). Tra le sue sculture più importanti ci sono “Idolo”, “Ebe”, “Frammento”, “Nudo” e “Zoraide”.