Biografia di Juliao Sarmento
Julião Sarmento (1948 - 2021) è nato a Lisbona, in Portogallo. Dal 1967 al 1970 ha studiato pittura e architettura presso l'Escola Superior de Belas Artes di Lisbona.
Sarmento ha sviluppato un linguaggio visivo multimediale, combinando film, video, suono, pittura, scultura ed installazioni. Il lavoro di Sarmento si occupa spesso di problematiche di complesse relazioni interpersonali; attraverso le sue opere affronta temi come l'interazione psicologica, la sensualità, il voyeurismo e la trasgressione.
Sarmento è conosciuto per le sue tele spesse e testurizzate, in cui il campo di colore forma una base dalla quale egli estrapola le sue immagini in grafite, invertendo la tradizionale base della pittura. Le sue immagini spesso sono parzialmente cancellate, frammentate e stratificate.
Ha rappresentato il Portogallo in due Biennali di Venezia. Il suo lavoro è stato esposto in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo come: l'Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington, DC; il San Francisco Museum of Modern Art; Il Solomon R. Guggenheim Museum, New York; il Museum of Modern Art, New York; il Musée National d'Art Moderne Centre Georges Pompidou, Parigi, Francia; lo Stedelijk Van Abbemuseum, Eindhoven, Olanda; l'Hara Museum of Contemporary Art, Tokyo, Giappone; e il Museo de Arte Carrillo Gil, Città del Messico, Messico.
Nel 2012, Sarmento è stato oggetto di una grande mostra retrospettiva, intitolata “White Nights”, presso il Museo di Arte Contemporanea di Serralves a Porto, in Portogallo. La mostra è stata accompagnata da una importante pubblicazione monografica sul lavoro di Sarmento, co-pubblicata dal museo e Hatje Cantz.