Biografia di Scuola Di Valgardena
La Val Gardena si contraddistingue non solo per il suo spettacolare panorama dolomitico, ma anche per l'unicità della tradizione artistica del legno. Da secoli, la lavorazione maestrale della scultura lignea è stata sempre viva, a partire dal XVII secolo fino ai giorni nostri. A causa della povertà della popolazione locale, gli abitanti si sono trovati costretti ad apprendere un nuovo mestiere per integrare il modesto reddito ricavato dalla terra. I primi artigiani del legno specializzati nella realizzazione di cornici e casse in legno per orologi a pendolo. Tuttavia, presto i residenti della Val Gardena si sono dedicati a progetti più ambiziosi e raffinati. È così che è nato un ramo particolare dell'intaglio del legno dedicato all'arte sacra, che include la creazione di croci, immagini sacre, personaggi della natività, stazioni della Via Crucis, Madonne, angeli e così via, affiancato da opere d'arte moderna e profana. Nel 1872 fu fondata una scuola d'arte dove i giovani della Val Gardena venivano insegnati le tecniche di intaglio, lavorazione e colorazione del legno. Gli attrezzi utilizzati erano scalpelli e mazzuole. Oggi, si stima che un migliaio di residenti della Val Gardena lavorano nel settore del legno e tra gli oggetti maggiormente prodotti si trovano i giocattoli. Ogni opera viene poi certificata dalla Camera di Commercio di Bolzano, ottenendo così un marchio di qualità che aumenta il suo valore commerciale.