Biografia di Sergio Selva
Nasce a Roma dallo scultore triestino Attilio Selva e dall'anticolana Natalina Toppi. Trascorre l'infanzia tra Roma ed Anticoli Corrado, paese in cui vive per lunghi periodi. Partecipa attivamente alla vita artistica e culturale romana a lui contemporanea, coltivando relazioni ed amicizie con artisti di primo piano del suo tempo, tra cui Pericle Fazzini, Giulio Turcato e Marcello Avenali. Sergio Selva fa parte dell'ultima generazione di pittori che hanno operato ad Anticoli Corrado, tra cui Enrico Gaudenzi e Rafael Alberti, rinverdendo la tradizione storicamente consolidata della colonia di artisti illustri, che fin dall'inizio del secolo scorso aveva reso il borgo laziale un polo di attrazione per i pittori di tutto il mondo. Comincia ad esporre le sue opere giovanissimo nel 1934, prendendo parte a tutte le mostre sindacali ed interregionali, a molteplici edizioni di vari premi artistici, in Italia e all'estero. Espone quattro volte alla Biennale di Venezia (dal 1936 al 1956) e quattro volte alla Quadriennale di Roma (dal 1935 al 1972). Perfeziona la tecnica dell'affresco e dal 1950 si dedica attivamente al mosaico, risultando vincitore di concorsi nazionali per opere musive in edifici pubblici. Suoi lavori si trovano a Roma, Capua, Genova, Civitavecchia, Ancona Catanzaro, Ausonia, Ajelli, l'Aquila, Tropea, Ischia e all'estero in Usa, in Australia ed in Oman. Insegna figura disegnata nei Licei Artistici Statali di Roma dal 1965, nel suo ultimo anno di insegnamento presta servizio presso il I Liceo Artistico di Roma, in Via Ripetta.
Eseguì numerosi mosaici per importanti edifici quali, tra gli altri, la Basilica dei Santi Pietro e Paolo all'Eur di Roma. La sua attività di pittore è invece documentata in collezioni di importanti musei pubblici come il Museo Revoltella di Trieste e il Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado (Roma). Muore a Roma il 25 maggio del 1980 ed è sepolto nel Cimitero di Anticoli Corrado.