Biografia di Alberto Sordi
Alberto Sordi è un attore e regista italiano, nato a Roma nel 1920. Le prime esperienze artistiche di Sordi risalgono al 1937, quando ottenne un contratto come doppiatore di Oliver Hardy, inventando la famosa parlata buffa che caratterizza Ollio (Stanlio e Ollio) in Italia. Successivamente, nel 1947, dimostrò il proprio talento in programmi radiofonici, inventando alcuni esilaranti personaggi precursori di quelli successivamente interpretati nel cinema. Tuttavia, la sua vera passione era il cinema, dove fu protagonista di numerosi film. La sua carriera si consolidò costantemente con il tempo, spaziando tra interpretazioni più leggere e personaggi più strutturati e complessi, dimostrando una creatività eccezionale nell'osservare e ricreare le diverse tipologie umane e nel costruire personaggi di sorprendente vitalità. Nel 1966 Sordi debuttò come regista con il film Fumo di Londra, aprendo una seconda fase della carriera e confrontandosi anche con parti di forte impatto drammatico. Sordi era un attore romano, che rivendicava sempre con fierezza ma anche con molto umorismo la propria romanità, costando a volte rifiuti, come quello dell'Accademia dei filodrammatici di Milano che lo bocciò per la forte inflessione romanesca che lo avrebbe poi reso celebre in tutto il mondo. Nei suoi film si colgono i mille aspetti di un paese fatto di potenti ecclesiastici e preti di provincia, vigili e tassinari, mariti deboli e padri amorevoli, uomini d’affari furbi e cialtroni, impiegati servili e codardi. Egli impersona l’uomo qualunque, senza affidarsi a una comicità esasperata o buffonesca, ma tratteggiando tipi e caratteri con estremo realismo. Alla sua morte, avvenuta il 25 febbraio 2003, la città di Roma lo ha celebrato con grande onore, e ai suoi funerali si è radunata un'immensa folla di ammiratori provenienti da ogni parte d'Italia.