Biografia di Francesco Spizzico
Francesco Spizzico, nato il 20 luglio 1910 a Bari, è stato un artista poliedrico, specializzato nella ceramica, pittura, scultura e grafica. Nel 1939, in collaborazione con suo fratello, aprì una manifattura ceramica in piazza Ferrarese a Bari dove si dedicavano alla pittura, alla decorazione di mosaici e alla produzione di ceramiche. Dal 1953 al 1975, ricoprì il ruolo di docente presso la Scuola d'Arte Ceramica di Bari, dedicandosi all'insegnamento e, sempre nel 1953, partecipò alla mostra “L’arte nella vita del Mezzogiorno d’Italia. Mostra di arti figurative e arti applicate dell’Italia meridionale” al Palazzo delle Esposizioni di Roma con il dipinto “Natura morta allo specchio”. Nel 1962 partecipò al Concorso di Ceramica organizzato dal Museo di Faenza e nel 1965 ottenne il Premio del Ministero dell'Industria, sempre al Concorso di Faenza. All'interno del suo studio, ospitava la "Libera Associazione fra gli Artisti Pugliesi" e gestiva la galleria d'arte "La Vernice" a Bari, la quale si configurava come un vero punto di riferimento per le esperienze artistiche presenti in città. Alcune delle sue ceramiche sono state esposte alla Biennale di Venezia, edizioni XXIV e XXV e alla Quadriennale d'Arte di Roma. Francesco Spizzico morì a Bari il 10 ottobre 1981.