Biografia di Nino Strada
Nino Strada (1904 - 1968) è stato un pittore, disegnatore, ceramista. Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, e in seguito l'Accademia Albertina di Torino; è allievo di Leonardo Dudreville. Dal 1925, ad Albisola, diventa l'allievo prediletto del maestro vasaio Giuseppe Mazzotti. Tra le prime mostre, la partecipazione con Tullio d'Albisola alla III Biennale d'Arti Decorative di Monza nel 1925. Tra le altre mostre di rilievo che lo vedono tra i protagonisti, si ricordano la Mostra d'Arte Futurista al Palazzo dell'Esposizione Permanente di Chiavari nel 1931; la rassegna Nuove ceramiche italiane all'Hotel Montparnasse di Parigi nel 1932; Les aeropeintres futuristes italiens all'Hotel Negresco di Nizza nel 1934. Ancora con Tullio d'Albisola prende parte alla V e alla VI edizione della Triennale di Milano; i due espongono poi un pannello in ceramica nel Padiglione Italia dell'Esposizione Internazionale di Parigi del 1937. Tra le personali si segnala la mostra del 1929 alla Galleria Pesaro di Milano. Dirige inoltre manifatture ceramiche a Deruta, Albisola Capo, Vicenza e Milano. Sebbene operi a stretto contatto con Tullio d'Albisola, la sua attività si mantiene piuttosto lontana dal Futurismo, che mai lo vede pienamente partecipe; declina invece verso suggestioni novecentiste, che si fanno compiute sullo scorcio degli anni Trenta, mutuando caratteri di stilizzazione da Casorati e Martini e raggiungendo, comunque, esiti di notevole modernità. Nella ceramica, i suoi soggetti favoriti sono gli animali, che rende in agili e stilizzate forme plastiche.