Biografia di Giampaolo Talani
Giampaolo Talani (San Vincenzo, 13 marzo 1955 – Pisa, 16 gennaio 2018) è stato un pittore e scultore italiano.
Gli anni '80 e '90 furono caratterizzati da lavori per il settore privato, con numerosi personali in gallerie italiane e internazionali, ed esposizioni, anche antologiche, che hanno avuto luogo in spazi pubblici. La vocazione all'opera pubblica tornò significativamente agli inizi degli anni Duemila, con le tavole per lo scalone del Municipio di San Vincenzo e, soprattutto, con l'affresco Partenze nella stazione di Santa Maria Novella a Firenze (2002-2006), la prima decorazione artistica eseguita nella stazione dai tempi dei Paesaggi toscani di Ottone Rosai. In queste opere si nota uno stile ormai maturo che, senza abbandonare mai il figurativo, si muoveva su forme più dinamiche e su una tecnica pittorica più sciolta. Contemporaneamente, su tematiche analoghe e quelle delle opere pittoriche, Talani ha portato avanti l'attività di scultore, soprattutto di opere in bronzo. Il legame con Firenze si ribadì con la personale intitolata Rosa dei Venti a Palazzo Vecchio (2008) e con la collocazione temporanea di una scultura alta tre metri nel loggiato degli Uffizi. In quegli stessi anni collaborò con Rai 1 alla trasmissione televisiva Rosa dei Venti - L'isola che c'è (dicembre 2009). Seguirono mostre personali, tra le altre, a Trieste, Pietrasanta (2010), Fiesole, Torino (2011), Firenze, Pescara, Taranto (2012), Palermo, Lucca, Como (2013), Spoleto (2014), Mantova (Casa del Mantegna, 2015). A conclusione delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia, a Talani venne commissionato un busto di Garibaldi in bronzo, che fu collocato in due copie nello scalone del palazzo del Quirinale e al Senato italiano, il dipinto L'ombra dell'eroe (Pinacoteca del Quirinale) e l'affresco Mille uomini, che entrò nella collezione del Museo centrale del Risorgimento al "Vittoriano" di Roma. Per questa e altre opere Vittorio Sgarbi parlò, a proposito di Talani, di un nuovo slancio alla cosiddetta "Arte di Stato". Nel giugno 2009 Talani fu l'unico artista italiano invitato a Berlino per l'apertura delle celebrazioni del ventennale della caduta del muro, con l'opera Die Mauer - Gli ombrelli della libertà.
Nel 2011 ha partecipato alla 54ª esposizione internazionale d'arte della Biennale di Venezia.