Tamayo Rufino (Oaxaca, 1899 - Città del Messico, 1991) Rufino Tamayo fu un pittore messicano. Nel 1915 cominciò a prendere lezioni di disegno e nel 1921 divenne capo del dipartimento di disegno etnografico del Museo Nacional de Arqueologia a Città del Messico, dove disegnò gli oggetti precolombiani del museo, rielaborò i colori grigiastri e le forme della ceramica precolombiana. Ebbe la sua prima esposizione nel 1926 alla Weyhe Gallery di New York e nel 1923 realizzò la prima pittura murale per la Escuela Nacional de Musica di Città del Messico. Leggi la biografia completa
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Tamayo Rufino (Oaxaca, 1899 - Città del Messico, 1991)
Rufino Tamayo fu un pittore messicano. Nel 1915 cominciò a prendere lezioni di disegno e nel 1921 divenne capo del dipartimento di disegno etnografico del Museo Nacional de Arqueologia a Città del Messico, dove disegnò gli oggetti precolombiani del museo, rielaborò i colori grigiastri e le forme della ceramica precolombiana. Ebbe la sua prima esposizione nel 1926 alla Weyhe Gallery di New York e nel 1923 realizzò la prima pittura murale per la Escuela Nacional de Musica di Città del Messico. Tra la fine degli anni ’30 e l'inizio degli anni ’40 espose alla Valentine Gallery a New York ed insegnò per nove anni alla Dalton School. Organizzò la sua prima retrospettiva all’Istituto de Bellas Artes di Città del Messico. Nel 1956 ricevette la nomina di Chevalier dal governo francese e nel 1969 quella di Officier de la Lègion d’Honneur. Le sue opere sono presenti in personali e collettive in tutto il mondo. Organizzò due importanti retrospettive alla Biennale di San Paolo (1977) e al Museo Solomon R. Guggenheim di New York (1979).