Biografia di Antoni Teruzzi
Antonio Teruzzi nasce a Brugherio nel 1945.
I primi anni di attività sono caratterizzati da una pittura di impianto figurativo con forte impronta personale, volta ad interpretare incisioni rupestri, animali, figure umane, con uso di tecniche miste, olio e fuoco. Teruzzi è in primo luogo pittore, ma anche scultore e incisore, esegue affreschi e non disdegna occasionalmente le arti applicate. Ama, in pittura, l'impiego di pigmenti puri e di terre attraverso tecniche laboriose ed insolite quali l'encausto su legno o su carta, e l'affresco su tela o su stucco lucido applicato a tavole anche d'estese dimensioni. Vi ricorre per conseguire effetti particolari, ma anche per il gusto della materia in se. L'affascina l'idea d'unire materia e spirito, traguardo tra i più elevati delle antiche pratiche alchemiche. Dagli anni '80 impiega la tecnica dell'encausto su intonaco e su tavola in opere che impaginano segni minimi nel contesto di sinopie di schemi architettonici. Sono di questo periodo una serie di mostre allestite in luoghi di interesse architettonico: ville in disuso, antiche corti e chiese sconsacrate diventano spazi di convivenza tra pittura e letteratura.