Biografia di Carlo Testi
Carlo Vittorio Testi (1902 – 2005) è stato un pittore, scultore e grafico italiano, esponente del Futurismo. Dopo una lunga parentesi parigina dove, oltre alla sua attività pittorica, eseguì cartoni per arazzi per le manifatture di Beauvais, si trasferì a Roma dove iniziò la sua attività di grafico pubblicitario, applicando con successo la tecnica aerografica. Fu anche consulente grafico per vari editori e per le Scuole Italiane all'Estero. Fu questo un periodo particolarmente intenso della sua vita: eseguì in Emilia-Romagna restauri ed affreschi in varie chiese, lavori purtroppo perduti durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale, ritornato in Romagna, attraversò peripezie di ogni genere, sopportando disagi e correndo pericoli d'ogni sorta, finché, terminate le ostilità, poté ritornare a Roma e riavere il suo "caro" studio. In seguito collaborò all'allestimento di mostre culturali all'estero (Beli-alt, Cairo, Alessandria d'Egitto, Tunisi, Casablanca, ecc.) e progettò interni per le turbonavi Roma e Sidney della Flotta Lauro e Andrea Doria Navigazione. In quest'ultima nave giacciono in fondo all'oceano dodici grandi cristalli incisi, raffiguranti i segni zodiacali. Eseguì successivamente restauri ed affreschi nella Chiesetta dell'aeroporto di Furbara (Roma), nel Castello del Cavaliere (Roma), nel Castello di Santa Severa (Roma), nella Chiesa di Santa Maria Immacolata di Capalbio (Grosseto), nella Chiesa di Sant'Antonio Abate di Tuscania (Viterbo), nel Palazzo Lauro di Napoli. Sue opere di scultura, oli, tempere, acquarelli si trovano in musei e collezioni pubbliche e private, in Italia e all'estero. Nel 1977 si trasferisce sul Lago di Garda, a Bardolino e qui rimane sino alla sua scomparsa avvenuta nel 2005.