Sirio Tofanari è nato a Firenze il 9 aprile 1886 ed è morto a Milano il 12 ottobre 1969. È stato uno scultore italiano noto per le sue opere raffiguranti animali.
Figlio di Ludovico Tofanari e Rosa Salvi Ricciarini, Sirio dimostrò fin da giovane un vivido interesse per le figure di animali e un'innata capacità di rappresentarle plasticamente. Leggi la biografia completa
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Sirio Tofanari è nato a Firenze il 9 aprile 1886 ed è morto a Milano il 12 ottobre 1969. È stato uno scultore italiano noto per le sue opere raffiguranti animali.
Figlio di Ludovico Tofanari e Rosa Salvi Ricciarini, Sirio dimostrò fin da giovane un vivido interesse per le figure di animali e un'innata capacità di rappresentarle plasticamente. Dopo aver frequentato per un anno l'Accademia di belle arti di Firenze, si recò a Parigi e successivamente a Londra, dove poté studiare e osservare gli animali dal vivo. Questa esperienza lo portò a padroneggiare le fattezze e le movenze di numerosi animali.
Le opere di Tofanari sono state esposte in prestigiose mostre nazionali e internazionali, ottenendo notevoli successi. Nel 1926 realizzò la "Fontana dei Coccodrilli" a Montecatini Terme, diventata un simbolo della città. Ricevette numerosi riconoscimenti e onorificenze per la sua arte, tra cui il titolo di Cavaliere e la nomina ad Accademico Nazionale dell'Accademia Nazionale di San Luca di Roma. Sirio Tofanari è stato un autodidatta, isolato artistico che ha sviluppato uno stile personale caratterizzato da un'evoluzione dalla vivacità dell'impressionismo alla classicità delle forme.
Le opere di Tofanari sono principalmente ritratti di animali, spesso colti in momenti di serena tranquillità o affettuosa intimità familiare. Verso la fine della sua vita, si dedicò anche a bassorilievi a soggetto religioso, mostrando un riavvicinamento ad un senso mistico tradizionale.