Biografia di Filippo Vacchetti
Filippo Tommaso Emilio Vacchetti è nato a Carrù, in provincia di Cuneo, il 28 maggio 1873. Ha studiato all'Accademia Albertina di Torino, dove ha avuto come maestri importanti artisti come Pier Celestino Gilardi, Paolo Gaidano, Andrea Marchisio, Andrea Tavernier e Giacomo Grosso. Nel 1907 ha avuto la sua prima esposizione pubblica alla Promotrice di Torino con l'opera "Ritratto di contadina". Dopo aver completato con successo i suoi studi, ha continuato la sua carriera dipingendo su commissione e facendo lavori di restauro e decorazione.
Ha esposto alla Promotrice di Torino dal 1907 al 1941, mostrando principalmente le sue nature morte che rappresentavano una varietà di frutti e verdure dell'orto. Ha anche dipinto oggetti come scarpe spaiate, valigie di cartone, bronzi da cucina, terrine e pentole. Ha partecipato solo due volte al Circolo degli Artisti di Torino, la prima volta nel 1915/1916 con "Paesaggio" e l'anno successivo con "Fiori e frutta". Nel 1925, ha allestito una mostra personale a Chianciano Terme, che ha ottenuto molto successo, tanto da fargli tornare l'anno successivo. Nel 1926, ha partecipato all'Esposizione Provinciale di Belle Arti di Cuneo e ha ottenuto una sala dedicata ai fratelli Vacchetti.
Nel 1928, ha presentato alla Promotrice di Torino due opere, intitolate "Mele" e "L'eredità di papà". Filippo Tommaso Emilio Vacchetti è morto nel 1945.