Biografia di Cesare Viazzi
Cesare Viazzi nacque ad Alessandria nel 1857. Fin da giovane, si trasferì a Novi Ligure con la famiglia dove iniziò a dedicarsi alla pittura frequentando lo studio di un artista locale. In seguito, vinse una borsa di studio per andare a Roma dove si iscrisse all'Accademia di San Luca. La sua formazione continuò all'Accademia Linguistica di Genova e si completò all'Accademia Albertina di Torino. Viazzi si avvicinò alla pittura di paesaggio ricevendo l'influsso della Scuola Grigia Ligure e, in seguito, si addentrò anche nella pittura di genere di sfondo agreste. Durante gli anni '80, soggiornò nuovamente a Roma dove si avvicinò al verismo soprattutto legato alla scuola napoletana. Fu ispirato dalle opere di Domenico Morelli, Filippo e Giuseppe Palizzi e Eduardo Dalbono. Dopo questa prima fase realista, Viazzi si indirizzò verso una produzione di matrice simbolista. Ricevette diverse committenze pubbliche e i suoi soggetti allegorici e mitologici riempirono tutta questa fase pittorica che si prolungò fino al 1908, anno in cui smise di dipingere. Negli ultimi anni della sua vita, Cesare Viazzi lasciò spazio anche a paesaggi e ritratti. Tuttavia, tutta la sua attività successiva al 1908 fu dedicata prevalentemente al collezionismo d'arte antica che esponeva regolarmente nel suo studio genovese. Alla fine della sua vita, Viazzi si trasferì a Predosa, in provincia di Alessandria, dove morì nel 1943.