Biografia di Javier Vilato
Javier Vilató è nato nel 1921 a Barcellona ed ha mostrato fin dall'infanzia una predisposizione artistica. Nel 1946 Vilató, dopo una serie di vicissitudini legate alla guerra civile spagnola e alla seconda guerra mondiale, stabilisce la sua residenza definitiva a Parigi grazie a una borsa di studio del governo francese. All'inizio degli anni Cinquanta, Vilató si dedica ad una nuova tecnica, la calcografia, che diventa fondamentale, al pari della pittura, per la sua produzione artistica. Nel corso degli anni Cinquanta e Sessanta, l'arte di Vilató diviene nota a livello internazionale: non solo continua ad esporre a Barcellona, ma vede le sue opere presentate anche in gallerie di Ginevra, Londra e Torino. Le sue creazioni vengono esposte anche presso istituzioni prestigiose come la Bibliothèque Nationale di Parigi o il Museo Español de Arte Contemporáneo. Alla fine degli anni Sessanta, in virtù della sua dedizione alla calcografia, Vilató diviene membro della Société des Peintres Graveurs Français. In questo periodo l'artista realizzò anche in murales di ceramica su commissione. Nel corso degli anni Settanta ed Ottanta l'arte di Vilató continua ad ottenere successo e riconoscimento a livello internazionale, con numerosi eventi espositivi in musei, fondazioni e gallerie in Svizzera, Messico, Francia, Spagna, Italia e Inghilterra. Nel 2000 Javier Vilató muore a Parigi.