Biografia di Alfred Weidenmann
Alfred Weidenmann è stato un regista, scenografo e produttore cinematografico svizzero nato a Stoccarda il 10 maggio 1918 e deceduto a Zurigo il 9 giugno 2000.
Figlio di un artigiano, Weidenmann si è dedicato alla pittura e alla grafica all'accademia. Nel 1936, ha pubblicato il suo primo libro, "Jungzug 2", sulla Gioventù hitleriana, seguito nel 1940 da "Bücher der Jungen". Nello stesso anno, si è arruolato nell'esercito del Terzo Reich, venendo imprigionato prima in Francia e poi in Russia, prima di essere liberato.
Nel 1942, è diventato direttore e scenografo della società "Junges Europa". Nel 1945, è stato catturato dalle truppe sovietiche nei pressi di Berlino. Dopo la sua liberazione, nel 1953, si è dedicato alla realizzazione di film culturali premiati numerose volte, continuando contemporaneamente a pubblicare libri per ragazzi.
Negli anni '70, ha realizzato numerose serie televisive tedesche, tra cui "L'ispettore Derrick" o "Der Kommissar". Nel 1984 si è trasferito a Zurigo, in Svizzera.
La sua filmografia include film come "Jungbann 2" (1936), "Hände hoch" (1942), "L'avamposto degli Stukas" (Der Stern von Afrika) (1957), "Sissi a Ischia" (Scampolo) (1958), "Operazione terzo uomo" (1965) e "Il caso difficile del commissario Maigret" (Maigret und sein größter Fall) (1966).