Biografia di Roger Welch
Roger Welch è nato a Westfield, nel New Jersey, nel 1946.
Ha studiato alla Miami University, Oxford, Ohio, nel 1971 si è specializzato presso la School of the Art Institute di Chicago. Dal 1970 al 1971 ha completato il Whitney Museum of American Art Independent Study Program a New York.
La pratica di Welch, che spazia dalla video installazione alla scultura, dalla fotografia ai lavori su carta e tela, dall'arte concettuale alle performance, è stata multidimensionale fin dai suoi esordi negli anni '70. I temi dell'identità e della memoria personale sono centrali nella poetica di Welch.
Meglio conosciuto per la serie di “Memory Maps" (1973), in cui ha intervistato alcuni anziani, creando delle mappe visive dei loro ricordi di infanzia delle loro città natali. La memoria è anche al cuore di “Niagara Falls” (1974), un'installazione video realizzata a partire dall'intervista dell'artista con Roger Woodward, che, 14 anni prima, era sopravvissuto alla caduta accidentale sulle cascate del Niagara. Per l’opera “Laguna Sagaponack" (2006), Welch ha montato telecamere a Laguna Beach, sull'Oceano Pacifico, e Sagaponack, Long Island, sull'Atlantico. .
Welch ha ricevuto la fellowship del New York State Council on Arts Creative Arts Public Service Program (1973, 1976); gli è stata concessa una fellowship del National Endowment for the Arts nelle arti visive (1974, 1980). Il suo lavoro è stato presentato in tutto il mondo, tra cui il Milwaukee Art Center (1974); l’Albright-Knox Gallery, Buffalo, New York (1977); il Museo de arte moderno, Mexico City (1980); e il Whitney Museum of American Art (1982). Ha partecipato a mostre collettive presso una serie di istituti internazionali: Palais des beaux-arts, Brussels (1974); Whitney Museum (1977); Centre Georges Pompidou, Paris (1980); New Museum of Contemporary Art, New York (1981); Museum of Fine Arts, Boston (1994); e Museum of Contemporary Art, Shanghai (2007). Welch vive e lavora a New York.