Biografia di Alberto Zardo
Alberto Zardo, nato a Padova nel 1876 e morto a Firenze nel 1959, è stato un pittore ed illustratore italiano. La sua formazione si svolse presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze, sotto la guida di Raffaello Sorbi, pittore di genere, e in seguito frequentò anche i corsi di scultura di Augusto Rivalta. Diversamente dal suo maestro, Zardo si specializzò in vari generi, dal ritratto al paesaggio e alla figura, ottenendo un discreto successo. Nel suo primo periodo, i paesaggi presentano legami con il simbolismo, per poi diventare sempre più aderenti al realismo. I dipinti di Zardo si caratterizzano per un cromatismo acceso e una pennellata larga e corposa. All'inizio del XX secolo l'artista inizia a collaborare nel campo dell'illustrazione e nel 1901 vince il primo premio del concorso Alinari per la Divina Commedia. Negli ultimi anni, si dedica anche alla pittura sacra. Nel 1909 partecipa all'Esposizione Internazionale di Monaco di Baviera, al Salon di Parigi e all'Internazionale di Bruxelles. Nel 1918 viene nominato socio residente dell'Accademia Fiorentina e prosegue la sua attività artistica fino ai primi anni '50 del Novecento. Muore nella sua città adottiva, Firenze, nel 1959.